sabato 12 | Teatro Montevergini
ore 17.30
domenica 13 | Teatro Montevergini
ore 11.30
Claudia Puglisi/La Compagnia Prese Fuoco
Horror Baby Show
prima nazionale
Scritto e diretto da Claudia Puglisi
Con Silvia Scuderi e Claudia Puglisi
Musiche originali Aighiv
Scenografia Mario Turrisi
Liberamente ispirato ai racconti di Edgar Allan Poe
Co-prodotto da Teatro Bastardo e Museo Pasqualino
spettacolo interattivo / per l'infanzia > età 6+
biglietto singolo 7 €
12 ottobre > https://link.dice.fm/n87b3174612e
13 ottobre > https://link.dice.fm/I431eca476f9
Horror Baby Show si ispira al Teatro Lambe-lambe: una specifica forma di narrazione in scatola, che ha origine in America Latina, in cui l’intero teatro non è più grande di 40x50 cm, e gli spettatori guardano attraverso uno spioncino per scoprire quel piccolo mondo.
Nella società odierna i giovani sono sovraesposti alla violenza e all’orrore e non sempre sono disponibili per loro strumenti efficaci all’elaborazione di emozioni quali paura e ansia. Nello spettacolo il tema dell’orrore viene filtrato dalla scenografia e dal medium letterario, con l’obiettivo di aiutare i più piccoli a comprendere che il “male” può essere contenuto e che ognuno di noi può fare la sua parte per combatterlo.
La scena è una piccola casa gotica in legno e in ognuna delle stanze è nascosto un indizio che gli spettatori dovranno trovare per risolvere il mistero. In scena due sorelle, proprietarie della casa che è stata rimpicciolita per un maleficio, chiedono aiuto ai piccoli spettatori per scoprire indizi nascosti nelle storie, scovarne altri in mezzo all’arredamento e infine liberare la terza sorella rimasta intrappolata fra quelle piccole mura. Le musiche originali giocano con il genere horror, creando sonorità inaspettate che spaziano e si ispirano alla musica techno e alla musica classica, come a quella sacra.
Claudia Puglisi è regista e autrice, vive e lavora a Palermo dov’è nata. Sin dall’inizio della sua carriera, il suo lavoro è stato riconosciuto e premiato in diversi concorsi nazionali ed internazionali. I suoi testi scrutano l’animo umano e le sue contraddizioni e lo rappresentano con uno sguardo ironico e sarcastico; la sua ricerca è volta a indagare il mistero della realtà. Nel 2007 fonda La Compagnia Prese Fuoco con la quale realizza spettacoli che hanno un dichiarato intento civile ( San Bernardo sulla cattura di Bernardo Provenzano, debutto al Teatro Arena del Sole di Bologna; Eternity, realizzato insieme ad E.A.S. Esposti Amianto Sicilia al Teatro Garibaldi di Modica) e spettacoli per bambini (Pinosso, le avventure di uno scheletrino ebreo in un campo di concentramento finalista al premio Scenario Infanzia 2008; Ero un Burattino, vincitore del Premio NUOVO TEATRO, Scena dei Piccoli, Specchi Sonori Osimo). Ha collaborato con diversi artisti italiani e stranieri, e partecipato alla realizzazione di spettacoli in lingua inglese presso il Rose Theatre di Londra e in lingua araba presso l’Ambasciata italiana a Tangeri.
Silvia Scuderi vive e lavora a Palermo. Si diploma a Palermo presso la scuola di teatro “Teatès” diretta da Michele Perriera nel 2008 e parallelamente arricchisce la sua formazione laureandosi in Psicologia all’Università di Palermo. Fonda insieme alla regista Claudia Puglisi la Compagnia Prese Fuoco. Attraverso gli spettacoli della compagnia persegue una ricerca sulla deriva surreale del teatro civile, di cui la riflessione ironica costituisce senza dubbio la chiave interpretativa e d’accesso. Lavora stabilmente dal 2010 presso il Teatro Libero di Palermo partecipando a quasi tutte le sue produzioni; nel 2019 “Storia di Giulietta” regia di G. Marsala, prodotto dal Teatro Biondo di Palermo, per la rassegna Trame d’Autore presso il Piccolo Teatro di Milano.
Aighiv vive e lavora tra Palermo e Berlino. Seleziona musica con lo spirito di portare l'ascoltatore dall'ordinario al regno dell'immaginazione. I live set, realizzati utilizzando strumenti di missaggio con sorgenti e macchine sonore digitali e analogiche, esplorano lo spazio sonoro in un viaggio iconico dall'Ambient alla Techno. Aighiv lavora su due progetti fondamentali: “Queer Guerrilla”, un contenitore multimediale creato per esplorare la musica ambient/rituale che trae ispirazione dal mondo BDSM/Queer; e “Liquid" un esperimento sociale/idea per diffondere la Techno Culture/Electronic Arts, in collaborazione con gli artisti Ignazio Mortellaro e Ferdinando Manetta.
Immagine: Gustave Dorè, The Raven
sabato 12 | Teatro Montevergini
ore 17.30
domenica 13 | Teatro Montevergini
ore 11.30
Claudia Puglisi/La Compagnia Prese Fuoco
Horror Baby Show
prima nazionale
Scritto e diretto da Claudia Puglisi
Con Silvia Scuderi e Claudia Puglisi
Musiche originali Aighiv
Scenografia Mario Turrisi
Liberamente ispirato ai racconti di Edgar Allan Poe
Co-prodotto da Teatro Bastardo e Museo Pasqualino
spettacolo interattivo / per l'infanzia > 6+
biglietto singolo 7 €
12 ottobre > https://link.dice.fm/n87b3174612e
13 ottobre > https://link.dice.fm/I431eca476f9
Horror Baby Show si ispira al Teatro Lambe-lambe: una specifica forma di narrazione in scatola, che ha origine in America Latina, in cui l’intero teatro non è più grande di 40x50 cm, e gli spettatori guardano attraverso uno spioncino per scoprire quel piccolo mondo.
Nella società odierna i giovani sono sovraesposti alla violenza e all’orrore e non sempre sono disponibili per loro strumenti efficaci all’elaborazione di emozioni quali paura e ansia. Nello spettacolo il tema dell’orrore viene filtrato dalla scenografia e dal medium letterario, con l’obiettivo di aiutare i più piccoli a comprendere che il “male” può essere contenuto e che ognuno di noi può fare la sua parte per combatterlo.
La scena è una piccola casa gotica in legno e in ognuna delle stanze è nascosto un indizio che gli spettatori dovranno trovare per risolvere il mistero. In scena due sorelle, proprietarie della casa che è stata rimpicciolita per un maleficio, chiedono aiuto ai piccoli spettatori per scoprire indizi nascosti nelle storie, scovarne altri in mezzo all’arredamento e infine liberare la terza sorella rimasta intrappolata fra quelle piccole mura. Le musiche originali giocano con il genere horror, creando sonorità inaspettate che spaziano e si ispirano alla musica techno e alla musica classica, come a quella sacra.
Claudia Puglisi è regista e autrice, vive e lavora a Palermo dov’è nata. Sin dall’inizio della sua carriera, il suo lavoro è stato riconosciuto e premiato in diversi concorsi nazionali ed internazionali. I suoi testi scrutano l’animo umano e le sue contraddizioni e lo rappresentano con uno sguardo ironico e sarcastico; la sua ricerca è volta a indagare il mistero della realtà. Nel 2007 fonda La Compagnia Prese Fuoco con la quale realizza spettacoli che hanno un dichiarato intento civile ( San Bernardo sulla cattura di Bernardo Provenzano, debutto al Teatro Arena del Sole di Bologna; Eternity, realizzato insieme ad E.A.S. Esposti Amianto Sicilia al Teatro Garibaldi di Modica) e spettacoli per bambini (Pinosso, le avventure di uno scheletrino ebreo in un campo di concentramento finalista al premio Scenario Infanzia 2008; Ero un Burattino, vincitore del Premio NUOVO TEATRO, Scena dei Piccoli, Specchi Sonori Osimo). Ha collaborato con diversi artisti italiani e stranieri, e partecipato alla realizzazione di spettacoli in lingua inglese presso il Rose Theatre di Londra e in lingua araba presso l’Ambasciata italiana a Tangeri.
Silvia Scuderi vive e lavora a Palermo. Si diploma a Palermo presso la scuola di teatro “Teatès” diretta da Michele Perriera nel 2008 e parallelamente arricchisce la sua formazione laureandosi in Psicologia all’Università di Palermo. Fonda insieme alla regista Claudia Puglisi la Compagnia Prese Fuoco. Attraverso gli spettacoli della compagnia persegue una ricerca sulla deriva surreale del teatro civile, di cui la riflessione ironica costituisce senza dubbio la chiave interpretativa e d’accesso. Lavora stabilmente dal 2010 presso il Teatro Libero di Palermo partecipando a quasi tutte le sue produzioni; nel 2019 “Storia di Giulietta” regia di G. Marsala, prodotto dal Teatro Biondo di Palermo, per la rassegna Trame d’Autore presso il Piccolo Teatro di Milano.
Aighiv vive e lavora tra Palermo e Berlino. Seleziona musica con lo spirito di portare l'ascoltatore dall'ordinario al regno dell'immaginazione. I live set, realizzati utilizzando strumenti di missaggio con sorgenti e macchine sonore digitali e analogiche, esplorano lo spazio sonoro in un viaggio iconico dall'Ambient alla Techno. Aighiv lavora su due progetti fondamentali: “Queer Guerrilla”, un contenitore multimediale creato per esplorare la musica ambient/rituale che trae ispirazione dal mondo BDSM/Queer; e “Liquid" un esperimento sociale/idea per diffondere la Techno Culture/Electronic Arts, in collaborazione con gli artisti Ignazio Mortellaro e Ferdinando Manetta.
Immagine: Gustave Dorè, The Raven