Teatro Bastardo incontra per il secondo anno l’Arenella, rinsaldando – tra il mare e la montagna – quella che speriamo possa diventare una lunga storia d’amore tra il festival e la storica borgata marinara.
L’idea di questa seconda edizione insieme, dopo le esperienze del 2022 con i bambini del quartiere, è di intraprendere una conversazione non solo con gli abitanti più giovani ma anche con adolescenti, adulti e anziani, sperimentando su tutte le generazioni un’idea di spettacolo che sia vivibile in prima persona e che sia fatto di cose vere: dell’esperienza quotidiana, dei nostri spazi e dei nostri luoghi, delle nostre esperienze e delle nostre memorie e naturalmente dei nostri scambi. Il teatro non sono come spettacolo e non solo come “comunità”, ma anche e soprattutto come esperienza sospesa, straniante e anche strana che ci mostri le cose diverse da come le vediamo normalmente.
Teatro Bastardo incontra per il secondo anno l’Arenella, rinsaldando – tra il mare e la montagna – quella che speriamo possa diventare una lunga storia d’amore tra il festival e la storica borgata marinara.
L’idea di questa seconda edizione insieme, dopo le esperienze del 2022 con i bambini del quartiere, è di intraprendere una conversazione non solo con gli abitanti più giovani ma anche con adolescenti, adulti e anziani, sperimentando su tutte le generazioni un’idea di spettacolo che sia vivibile in prima persona e che sia fatto di cose vere: dell’esperienza quotidiana, dei nostri spazi e dei nostri luoghi, delle nostre esperienze e delle nostre memorie e naturalmente dei nostri scambi. Il teatro non sono come spettacolo e non solo come “comunità”, ma anche e soprattutto come esperienza sospesa, straniante e anche strana che ci mostri le cose diverse da come le vediamo normalmente.