TEATRO BASTARDO IV EDIZIONE
9 novembre 2018 ore 21.00
Teatro Biondo - Sala Strehler
CANNIBALI
Kronoteatro
di Fiammetta Carena
regia Maurizio Sguotti
con Tommaso Bianco, Alex Nesti, Maurizio Sguotti
produzione Kronoteatro
costumi Francesca Marsella
luci Amerigo Anfossi
video
animazione Fabio Ramiro Rossin
musiche MaNu Dj
si ringrazia Nicoletta Bernardini e Francesco Gigliotti, per le immagini concesse del video “La Sila”
"Moriamo ogni giorno, ogni giorno ci viene tolta una parte della vita e anche quando ancora cresciamo, la vita decresce" Lucius Annaeus Seneca
Lo spettacolo tratta l'esercizio del potere. Come tutti gli accadimenti della vita, anche questo è illusorio, ci induce a crederci vivi, perché assorbe il nostro tempo, le nostre energie e i nostri pensieri. Quello che in sintesi estrema chiameremmo vita. In scena vediamo due differenti abitudini di praticare il potere. Per l'uomo adulto questo è tangibile perché politico, sociale ed economico. Lo sforzo è quindi il tentativo di accrescere il proprio dominio o perlomeno mantenere uno status quo. Il giovane possiede un potenziale; la sua giovinezza è il suo potere. Per lui il futuro è tutto in divenire, tutte le possibilità gli sono concesse e la sua vita è nelle sue mani.
Il messaggio è semplice: non si deve morire. Non morire è non accettare l'inevitabile decorso biologico. Non morire ci è impossibile. Soprattutto se si pensa che si inizia a farlo in giorno in cui si viene concepiti. La resa è ancora una volta l'unica possibilità.
Kronoteatro è stata fondata ad Albenga (SV) nel 2004 da Tommaso Bianco, Alberto Costa, Vittorio Gerosa, Gabriele Lupo, Alex Nesti, Nicolò Puppo, Matteo Tonarelli, gruppo a cui si unisce nel 2007 Maurizio Sguotti. La compagnia trova il proprio fondamento nella alleanza tra generazioni, nella collaborazione tra un professionista maturo e artisti più giovani. Il loro teatro è un teatro declinato al maschile, ma soprattutto un teatro dove il corpo è il primo strumento ed il punto di partenza; luogo dove si racchiude il sentire umano. Ed è dal corpo che scaturisce, plasmata ed influenzata, la parola.
TEATRO BASTARDO IV EDIZIONE
9 novembre 2018 ore 21.00
Teatro Biondo - Sala Strehler
CANNIBALI
Kronoteatro
di Fiammetta Carena
regia di Maurizio Sguotti
con Tommaso Bianco, Alex Nesti,
Maurizio Sguotti
produzione Kronoteatro
costumi Francesca Marsella
luci Amerigo Anfossi
video animazione Fabio Ramiro Rossin
musiche MaNu Dj
si ringrazia Nicoletta Bernardini e Francesco Gigliotti, per le immagini concesse
del video “La Sila”
"Moriamo ogni giorno, ogni giorno ci viene tolta una parte della vita
e anche quando ancora cresciamo, la vita decresce"
Lucius Annaeus Seneca
Lo spettacolo tratta l'esercizio del potere. Come tutti gli accadimenti della vita, anche questo è illusorio, ci induce a crederci vivi, perché assorbe il nostro tempo, le nostre energie e i nostri pensieri. Quello che in sintesi estrema chiameremmo vita. In scena vediamo due differenti abitudini di praticare il potere. Per l'uomo adulto questo è tangibile perché politico, sociale ed economico. Lo sforzo è quindi il tentativo di accrescere il proprio dominio o perlomeno mantenere uno status quo. Il giovane possiede un potenziale; la sua giovinezza è il suo potere. Per lui il futuro è tutto in divenire, tutte le possibilità gli sono concesse e la sua vita è nelle sue mani.
Il messaggio è semplice: non si deve morire. Non morire è non accettare l'inevitabile decorso biologico. Non morire ci è impossibile. Soprattutto se si pensa che si inizia a farlo in giorno in cui si viene concepiti. La resa è ancora una volta l'unica possibilità.
Kronoteatro è stata fondata ad Albenga (SV) nel 2004 da Tommaso Bianco, Alberto Costa, Vittorio Gerosa, Gabriele Lupo, Alex Nesti, Nicolò Puppo, Matteo Tonarelli, gruppo a cui si unisce nel 2007 Maurizio Sguotti. La compagnia trova il proprio fondamento nella alleanza tra generazioni, nella collaborazione tra un professionista maturo e artisti più giovani. Il loro teatro è un teatro declinato al maschile, ma soprattutto un teatro dove il corpo è il primo strumento ed il punto di partenza; luogo dove si racchiude il sentire umano. Ed è dal corpo che scaturisce, plasmata ed influenzata, la parola.