“All’inizio era un progetto molto classico di endurance art: mantenere una posa il più a lungo possibile per arrivare alla sua decostruzione. Ma quando ho iniziato a fare ricerca ho capito che lo spettacolo doveva essere una doppia decostruzione: una del significante, del corpo, del gesto e un’altra della posa, del simbolo e della sua storia.” (Oliver Zahn su Situazione con braccio teso intervistato da Duška Radosavljević, 2020)
In occasione della prima palermitana e italiana del lavoro di Oliver Zahn (1989) Situazione con braccio teso, presentato in collaborazione con Ambasciata della Repubblica Federale di Germania in Italia - Roma e Goethe-Institut Palermo, Teatro Bastardo propone una conversazione a tu per tu tra Flora Pitrolo, co-direttrice del festival e il regista, una delle voci più eccitanti del nuovo panorama tedesco, per scoprirne l’apparato estetico e concettuale.
Oliver Zahn è performer, regista e drammaturgo teatrale. I suoi saggi-performazioni coreografico-discorsive ruotano spesso intorno alla storiografia, alla politica della memoria, alla memoria collettiva e alla conoscenza immateriale. Le sue sono presentate in importanti festival nei paesi di lingua tedesca (tra cui Tanzplattform, steirischer herbst, Donaufestival, SPIELART, più volte a IMPULSE) e in grandi sedi (tra cui HAU, Mousonturm, PACT, FFT, Hellerau, Kaserne Basel, Münchner Kammerspiele) e tournée internazionali (tra cui Belgio, Paesi Bassi, Italia, Spagna, Regno Unito, Polonia, Romania, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovacchia, Tunisia, Cisgiordania e India).
Flora Pitrolo è una studiosa e curatrice di arti performative il cui lavoro indaga il teatro in quanto tecnologia rappresentativa, i problemi del postmoderno nel teatro sperimentale italiano dagli anni Ottanta al presente, l’archivio e la storiografia delle arti dal vivo. I suoi volumi più recenti sono Taroni-Cividin: Performance, Video, Expanded Cinema 1977-1984 (con Jennifer Malvezzi, Silvana Editoriale, Milano 2023) e Global Dance Cultures in the 1970s and 1980: Disco Heterotopias (con Marko Zubak, Palgrave, Londra 2021). Lavora a Palermo con il gruppo curatoriale Nuova Orfeo e dal 2022 co-dirige, con Giulia D’Oro, il Festival Teatro Bastardo.
Foto: Robin Junicke
“All’inizio era un progetto molto classico di endurance art: mantenere una posa il più a lungo possibile per arrivare alla sua decostruzione. Ma quando ho iniziato a fare ricerca ho capito che lo spettacolo doveva essere una doppia decostruzione: una del significante, del corpo, del gesto e un’altra della posa, del simbolo e della sua storia.” (Oliver Zahn su Situazione con braccio teso intervistato da Duška Radosavljević, 2020)
In occasione della prima palermitana e italiana del lavoro di Oliver Zahn (1989) Situazione con braccio teso, presentato in collaborazione con Ambasciata della Repubblica Federale di Germania in Italia - Roma e Goethe-Institut Palermo, Teatro Bastardo propone una conversazione a tu per tu tra Flora Pitrolo, co-direttrice del festival e il regista, una delle voci più eccitanti del nuovo panorama tedesco, per scoprirne l’apparato estetico e concettuale.
Oliver Zahn è performer, regista e drammaturgo teatrale. I suoi saggi-performazioni coreografico-discorsive ruotano spesso intorno alla storiografia, alla politica della memoria, alla memoria collettiva e alla conoscenza immateriale. Le sue sono presentate in importanti festival nei paesi di lingua tedesca (tra cui Tanzplattform, steirischer herbst, Donaufestival, SPIELART, più volte a IMPULSE) e in grandi sedi (tra cui HAU, Mousonturm, PACT, FFT, Hellerau, Kaserne Basel, Münchner Kammerspiele) e tournée internazionali (tra cui Belgio, Paesi Bassi, Italia, Spagna, Regno Unito, Polonia, Romania, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovacchia, Tunisia, Cisgiordania e India).
Flora Pitrolo è una studiosa e curatrice di arti performative il cui lavoro indaga il teatro in quanto tecnologia rappresentativa, i problemi del postmoderno nel teatro sperimentale italiano dagli anni Ottanta al presente, l’archivio e la storiografia delle arti dal vivo. I suoi volumi più recenti sono Taroni-Cividin: Performance, Video, Expanded Cinema 1977-1984 (con Jennifer Malvezzi, Silvana Editoriale, Milano 2023) e Global Dance Cultures in the 1970s and 1980: Disco Heterotopias (con Marko Zubak, Palgrave, Londra 2021). Lavora a Palermo con il gruppo curatoriale Nuova Orfeo e dal 2022 co-dirige, con Giulia D’Oro, il Festival Teatro Bastardo.
Foto: Robin Junicke
In occasione della prima palermitana e italiana del lavoro Situazione con braccio teso, presentato a Teatro Bastardo 2023 in collaborazione con Ambasciata della Repubblica Federale di Germania in Italia - Roma e Goethe-Institut Palermo, una conversazione a tu per tu con il suo regista Oliver Zahn (1989), una delle voci più eccitanti del nuovo panorama tedesco, per scoprirne l’apparato estetico e concettuale.